Riparte Futura: un filo rosso lega l’impegno Uisp per i diritti

Sabato 20 gennaio si è tenuto un incontro on line promosso dalle Politiche di Genere  e Diritti Uisp, con l’intenzione di riprendere il percorso di Futura e proseguire il lavoro di confronto e approfondimento comune, allo scopo di unire e conoscere le diverse esperienze dei territori.

Diritti, libertà, rispetto, valore: sono le parole chiave scelte per il 2024, nel cui perimetro si muovono i tanti progetti e attività promossi da Comitati Regionali e Territoriali Uisp sui temi della promozione della pratica sportiva femminile, dei diritti delle persone LGBTQIA+ e contro la violenza e le discriminazioni di genere.

“Questo appuntamento è nato da una richiesta emersa nell’ultimo incontro con i referenti regionali - racconta Manuela Claysset, responsabile Politiche di genere e diritti Uisp - abbiamo notato un bisogno condiviso di conoscere le esperienze nate sul territorio, per questo nel 2024 vogliamo far emergere sempre più le nostre proposte e creare uno stretto collegamento tra riflessione e attività. Con questo incontro riprende il percorso di Futura, che si concretizza in momenti di approfondimento e scambio, come quello del 20 gennaio, in cui abbiamo messo al centro le esperienze: una modalità che è stata molto apprezzata dai partecipanti”. 

Sono state circa 40 le persone collegate, tra presidenti di Comitati regionali e territoriali Uisp e responsabili di Settori di attività. Tra questi anche molti dirigenti uomini, che hanno partecipato attivamente: “Non si tratta di una cosa di donne, in tutti deve crescere la consapevolezza, in particolare sui temi del linguaggio. Per il futuro pensiamo anche alla stesura di linee di comportamento da condividere e alla realizzazione di un contenitore, attraverso cui rendere raggiungibili a tutti i progetti e le esperienze realizzate in tutta Italia”.

I temi emersi dal confronto riguardano, in particolare, le attività e gli spazi sportivi, i progetti rivolti alle persone lgbtq e il contrasto alla violenza. “Il simbolo di Futura era un gomitolo composto da un filo rosso - prosegue Claysset - in questo anno intendiamo riprendere in mano questo filo che unisce i territori e mettere in connessione le varie progettualità. Durante il nostro incontro sono state presentate molte esperienze, provenienti da vari territori, dalle piscine al femminile ai corsi di ciclismo per donne, dando vita ad uno scambio molto utile. Inoltre, abbiamo aperto il discorso sull’8 marzo, una Giornata importante che vede sempre l’Uisp in campo con tante iniziative variegate. La nostra intenzione è quella di metterle a sistema e dare loro maggiore visibilità. Al primo posto c’è sempre l’attenzione per le persone, che vanno messe al centro nelle loro caratteristiche e necessità. Il nostro obiettivo è promuovere la salute e il benessere di tutte e tutti, anche di chi è in transizione o vive un disagio con il proprio corpo”. (A cura di Elena Fiorani)